Tappa precedente =» 389 km, Port Macquarie
Prossima tappa =» 63 km, Nimbin
Byron Bay è la patria del divertimento australiano: surf, femmine, locali, eccessi. Ha anche un’anima sociale e alternativa. E’ piccola e piena di belle spiagge. Insomma un posto per noi.
Da ricordare (stavolta è difficile…)
- Non si possono ricordare tutte le Byronesse da ricordare
- Ancora surf!
- Gli artisti della sabbia
- Un’infinità di surfisti che prendono le onde di lato accanto alla scogliera
- Assaggiare le specialità locali
- Girare tutta la notte a chiacchierare con mille persone di dubbia sobrietà: i canadesi che ci insegnano detti in calabrese, un’italiano che si funge australiano, un’algerina che parla italiano con e meglio di Carlo, un’indiana che n’altro po’ ci menava… Forse altri… boh!
- Dormire accanto a casa della gente avendo paura di disturbarli… vederli invece il giorno dopo avvicinarsi al camper e dire “Benvenuti, avete dormito bene!? Divertitevi!”
- Conoscere una londinese che vive qui e si impegna molto nel sociale: organizza infatti grigliate gratuite per i backpapers che capitano in questi luoghi ameni.
- Pagare due euro per NON farsi ricaricare il computer (aridaglie… che sfiga)